Mutant Monty torna su Amiga: una conversione fedele del classico anni ’80
Il fascino degli home computer anni ’80 torna a brillare. Mutant Monty, sviluppato originariamente da Artic Software e ricordato come una delle avventure platform più vivaci e psichedeliche dell’epoca, arriva ora su Commodore Amiga grazie al lavoro di Stephen Ancell insieme a Kevin e al team che sta curando grafica e rifiniture.
Questa nuova edizione rappresenta una conversione fedele delle versioni Amstrad CPC, C64 e ZX Spectrum, mantenendo intatte atmosfera e ritmo originale: livelli surreali, palette coloratissime e un gameplay che richiede precisione e memoria.
Un classico reinventato con Scorpion Engine
Il progetto è stato sviluppato con Scorpion Engine, una soluzione moderna che permette di creare giochi Amiga senza ricorrere all’assembly. La scelta ha permesso di velocizzare lo sviluppo, mantenere stabilità sin dalle prime build e concentrarsi sulla fedeltà del gameplay.
La versione C64 è stata adottata come riferimento principale per ricreare al meglio l’atmosfera che Kevin ricordava da bambino. La grafica è stata arricchita con una tavolozza più ampia, pur rispettando l’estetica originale del titolo.
Obiettivo del gioco
La missione di Monty rimane quella dei classici platform anni ’80:
- raccogliere tutte le gemme presenti in ogni livello
- evitare trappole e mutanti
- raggiungere l’uscita per completare lo schema
Per i più tenaci, al livello 40 c’è anche il compito di salvare la damigella. Semplice, diretto e ancora oggi sorprendentemente divertente.
Verso il rilascio: arriva la Release Candidate
Il team ha annunciato di aver completato la prima Release Candidate del gioco. Dopo gli ultimi test e la revisione interna, l’obiettivo è quello di pubblicare Mutant Monty come regalo di Natale per la community Amiga.
Fonte sviluppo:
Devlog ufficiale su Itch.io
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