Street of Rage arriva su Amiga: un sogno che diventa realtà
Per anni i fan della scena retro hanno sperato di vedere Street of Rage girare su Commodore Amiga, e finalmente quel momento è arrivato. Questo porting, sviluppato con cura da Monoz, riporta in vita uno dei beat ’em up più iconici degli anni ’90, adattandolo con rispetto per l’hardware originale e con tutta la passione che solo la comunità Amiga sa offrire.
Un progetto che omaggia l'originale
La versione Amiga di Street of Rage riprende fedelmente l’atmosfera del classico Sega Mega Drive: colonna sonora energica, pixel art pulita e quel gameplay scorrevole che ha reso la serie una leggenda dei picchiaduro a scorrimento. Non si tratta di un semplice clone, ma di un porting creato con attenzione ai dettagli, dalla selezione dei personaggi alle animazioni, fino al design dei livelli.
L’azione rimane intensa e appagante come nell’originale: pugni, calci, prese e mosse speciali che ricordano perfettamente le sensazioni provate sui sistemi Sega negli anni ’90.
Un porting sorprendente per l’hardware Amiga
L’Amiga non ha mai avuto un port ufficiale di Street of Rage, e proprio per questo questo progetto ha subito attirato l'interesse degli appassionati. Vedere il gioco girare fluentemente su una macchina Commodore dà l’idea di quanto il computer fosse avanti per la sua epoca e di come, con la giusta programmazione, potesse rivaleggiare anche con le console dedicate.
Grazie al lavoro di ottimizzazione, il gioco mantiene una buona fluidità, effetti grafici credibili e controlli reattivi, elementi fondamentali in qualsiasi beat ’em up degno di questo nome.
Scaricare e provare Street of Rage su Amiga
La versione è disponibile gratuitamente sulla pagina ufficiale di Monoz su itch.io. È possibile provarla tramite Amiga reale, installandola in formato ADF o WHDLoad, oppure utilizzando un emulatore come WinUAE o FS-UAE.
Chiunque sia appassionato di retrogaming o semplicemente voglia scoprire come sarebbe stato Street of Rage su Amiga, dovrebbe assolutamente dare una possibilità a questo port.
Conclusioni
Il lavoro di Monoz rappresenta uno dei progetti homebrew più interessanti degli ultimi tempi per la scena Amiga: un titolo storico reinterpretato con fedeltà e con un rispetto totale per l’originale. Un piccolo miracolo per chi ama l’epoca dei videogiochi a 16 bit e un nuovo motivo per rispolverare la propria Amiga o l’emulatore preferito.
Un port imperdibile per ogni fan del retro gaming.
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